Autore: Barbara Greco; Elisa Micheluz; Gabriella Midena
Editore: Vannini Editoria Scientifica
Pagine: 344
Anno: 2004
ISBN: 9788874360215

Nel libro viene descritto un programma operativo finalizzato all’apprendimento dei primi stadi della letto-scrittura e della matematica.
I due programmi utilizzano un “ambiente sfondo” comune, costituito dalle avventure scolastiche di due maghetti, Letterino e Numerino, che affrontano lo stesso percorso d’apprendimento degli allievi nei primi mesi di scuola. È stato introdotto uno "sfondo integratore", come strategia didattica finalizzata a collocare le proposte d’insegnamento all'interno di un contesto di fantasia e di avventura, ma allo stesso tempo didatticamente strutturato. Il programma è strutturato in modo da creare un “ambiente motivazionale” diversificato e graduato, mantenendo però una rigorosa sequenza didattica dei compiti di apprendimento. Tale ambiente, da un lato, tiene conto, che il pensiero di un bambino di sei anni è permeato da una combinazione indifferenziata di fantasia e realtà e, dall’altro, che l’apprendimento di un contenuto avviene attraverso l’attivazione di processi che richiedono di prestare e mantenere l’attenzione alle diverse situazioni-stimolo per il tempo necessario a elaborarle e memorizzarle.
Per il suo contenuto narrativo questa strategia didattica consente flessibilità didattica alle diverse esigenze degli alunni e la rende pertanto adatta anche a bambini con difficoltà. L’aspetto innovativo del volume è costituito proprio dal fatto che i programmi di lettura e matematica sono presentati in un’ottica di lavoro comune e pertanto il progetto risponde ai principi didattici considerati dalla nuova riforma. Il programma di lettura fa riferimento a uno dei modelli teorici attualmente più accreditati (Uta Frith).
I docenti che adottano questo testo possono godere del vantaggio di trovare i programmi di italiano e matematica trattati in uno stesso volume. Inoltre gli insegnanti agli inizi della carriera possono avvalersi di due percorsi ampiamente strutturati e sperimentati.
Gli insegnanti già da tempo in ruolo possono integrare il loro bagaglio di esperienze, senza per questo modificare totalmente una metodologia consolidata negli anni.