La costruzione di un progetto di vita è fondamentale per le persone con autismo e disabilità intellettiva. Questo processo consente loro di esprimere desideri, aspettative e valori, definendo obiettivi di vita personalizzati. La valutazione delle preferenze rappresenta il primo passo in questo percorso, poiché permette di delineare un progetto di vita orientato alla qualità della vita.

L'importanza della valutazione delle preferenze

La valutazione delle preferenze permette di:

  • Conoscere priorità, desideri e valori
  • Definire obiettivi personalizzati
  • Promuovere la partecipazione attiva e l’autodeterminazione
  • Guidare nella scelta dei sostegni e degli interventi adeguati, che saranno personalizzati in base ai bisogni specifici della persona
  • Monitorare i progressi e valutare l’efficacia degli interventi nel tempo.
  • Costruire un progetto di vita che sia adattabile alle evoluzione delle esigenze della persona.

Metodologie per la Valutazione delle Preferenze

All’interno del manuale operativo “Preferenze e valori nelle persone con autismo e disabilità intellettiva” gli autori Cavagnola, Corti e Miselli espongono diverse metodologie per la valutazione delle preferenze, adattabili ai differenti livelli di abilità comunicative e cognitive delle persone con autismo e disabilità intellettiva.

Interviste strutturate e semi-strutturate

Le interviste strutturate e semi-strutturate sono strumenti utili per raccogliere informazioni dettagliate sulle preferenze della persona. Queste interviste possono essere condotte da professionisti formati, che utilizzano domande mirate per esplorare i desideri e le aspirazioni individuali.

Questionari e scale di valutazione

I questionari e le scale di valutazione rappresentano un metodo sistematico per raccogliere dati sulle preferenze. Questi strumenti possono essere adattati per essere comprensibili e accessibili a persone con diversi livelli di abilità.

Osservazione diretta

L'osservazione diretta è una tecnica fondamentale per valutare le preferenze delle persone con difficoltà comunicative. Osservare il comportamento in contesti naturali fornisce informazioni preziose sulle attività e gli ambienti che la persona preferisce.

Tecniche di Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA)

Le tecniche di comunicazione aumentativa e alternativa (CAA) sono essenziali per le persone con limitate capacità verbali. Questi strumenti, come le immagini e i dispositivi di comunicazione, permettono di esprimere le proprie preferenze in modo efficace.

Gli strumenti per svolgere queste metodologie di valutazione sono stati sviluppati dagli autori e raccolti all’interno del Kit Preferenze e valori consultabile a questo link.

I vantaggi della valutazione delle preferenze

In sintesi:

  • Migliorare la Qualità di Vita
  • Favorire il benessere psicologico e la soddisfazione personale.
  • Promuovere l'autodeterminazione e l'inclusione sociale. La persona viene incoraggiata a partecipare attivamente alle decisioni che riguardano la sua vita, aumentando il senso di appartenenza e integrazione nella comunità.
  • Ottimizzare gli interventi di supporto rendendoli più efficaci e mirati.
  • Attraverso i dati raccolti contribuire allo sviluppo di nuove strategie e interventi, migliorando le pratiche esistenti.

In conclusione, la valutazione delle preferenze è un processo indispensabile per la costruzione di un progetto di vita efficace e personalizzato per le persone con autismo e disabilità intellettiva. Attraverso questo processo, si valorizzano le aspirazioni individuali e si promuove il raggiungimento di una vita piena e significativa. La conoscenza delle preferenze guida la scelta di sostegni e interventi adeguati, migliora la qualità della vita, favorisce l'autodeterminazione e l'inclusione sociale, e contribuisce alla ricerca e alla conoscenza nel campo. Un progetto di vita basato sulle preferenze individuali rappresenta il miglior approccio per garantire che ogni persona con autismo e disabilità intellettiva possa vivere una vita soddisfacente e realizzata.

Approfondisci qui: Preferenze e valori nelle persone con autismo e disabilità intellettiva