Organizzare gli spazi scolastici è fondamentale per facilitare le attività educative, soprattutto quando si lavora con studenti con autismo e disabilità intellettiva. Un ambiente ben strutturato può trasformarsi in un prezioso "collega", capace di supportare e migliorare ogni attività didattica. Ma come possiamo sfruttare al meglio gli spazi disponibili, anche quando le risorse sembrano limitate?

Esplorare gli spazi con creatività

La creatività e l’osservazione attenta degli spazi sono chiavi per scoprire risorse spesso inaspettate all'interno della scuola. Gli insegnanti di sostegno possono trovare utili angoli nei corridoi, appendiabiti, laboratori e giardini scolastici che, se opportunamente sfruttati, possono diventare veri e propri alleati educativi. Percorrere ogni spazio senza preconcetti, valutando ogni possibile utilizzo, è il primo passo verso una gestione efficace.

Sfruttare ogni angolo: dall’atrio ai giardini

Ogni area della scuola, dall’ingresso ai corridoi, può essere utile. Ad esempio, i corridoi ampi possono diventare spazi per attività motorie, mentre gli angoli meno utilizzati possono essere ideali per pause sensoriali o di rilassamento. Anche il giardino offre numerose opportunità per attività legate al movimento, alla cura del verde e alla manipolazione, essenziali per gli studenti con autismo che traggono beneficio dall’attività all’aria aperta.

Regole per spazi funzionali e flessibili

Come è possibile approfondire nel Manuale fornito in “SOS Scuola – Kit di primo intervento. Disabilità intellettiva e autismo a scuola, che fare?” ecco alcune regole fondamentali per costruire spazi funzionali e flessibili:

  1. Pulizia visiva: Mantenere gli spazi sgombri da stimoli visivi eccessivi è cruciale. Troppi elementi visivi possono distrarre e sovraccaricare sensorialmente gli studenti. Utilizzare armadi e scatole per riporre materiali non utilizzati al momento è una strategia efficace per mantenere l'ordine.
  2. Chiarezza delle funzioni: Ogni spazio deve comunicare chiaramente la sua funzione, riducendo al minimo la necessità di spiegazioni. Questo è particolarmente utile per studenti con deficit di comunicazione ma buone abilità visive.
  3. Funzionalità e flessibilità: Utilizzare arredi multifunzionali e facilmente spostabili permette di adattare rapidamente gli spazi alle diverse attività. Tavoli ampi, divisori mobili, panchine e sedie diversificate possono delineare e modificare gli spazi secondo le necessità del momento.

Un'organizzazione efficace degli spazi scolastici è essenziale per creare un ambiente inclusivo e funzionale per studenti con autismo e disabilità intellettiva. Esplorare e sfruttare ogni angolo della scuola, mantenere la pulizia visiva, e rendere gli spazi funzionali e flessibili, sono strategie che migliorano significativamente l'esperienza educativa. Implementando queste semplici regole, possiamo trasformare gli ambienti scolastici in veri alleati del processo di apprendimento, offrendo benefici tangibili sia agli studenti che agli educatori.

Trovi tutte le informazioni e gli strumenti su come ottimizzare gli spazi scolastici per studenti con bisogni educativi speciali qui.